Lenti, macchinosi. Inconciliabili con le esigenze della sanità del Reggino e soprattutto degli utenti. Stiamo parlando delle procedure concorsuali dell’Azienda sanitaria provinciale che sono ripartite ma vanno avanti a ritmo di lumaca. Il 13 settembre si svolgerà la prima prova del concorso per il reclutamento di 4 medici di Cardiologia (disciplina questa particolarmente colpita dalla carenza di personale tanto che si sono dovute limitare le prestazioni). Un bando partito a marzo scorso e che vede il primo step dopo sei mesi. Lasso di tempo non idoneo a conciliare l’esigenza di forze nuove con la difficoltà dei reparti. Ancora peggio per quanto riguarda il concorso per dirigenti architetti, una procedura che è partita a inizio 2021 e che solo adesso è stata sbloccata.
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Fonte reggio.gazzettadelsud.it 2022-08-24 01:32:25