“Ho chiesto al direttore generale del Dipartimento Salute della Regione, Iole Fantozzi, di organizzare per i prossimi giorni un incontro con i presidenti degli ordini provinciali calabresi dei medici e con i rappresentanti degli specializzandi.
Ho sempre detto che sono pronto al dialogo e al confronto, e sarà quindi positivo avere uno scambio di idee ed opinioni con questi importanti esponenti dei camici bianchi. A loro racconterò come è nato l’accordo con i medici cubani, e ovviamente sarò pronto a ricevere proposte e consigli. Come detto in più occasioni, l’intesa sottoscritta la scorsa settimana con il paese caraibico non è in alcun modo un’iniziativa contro i medici italiani o calabresi. Sbaglia chi strumentalmente mette in competizione o in contrapposizione gli operatori sanitari cubani con i nostri connazionali”. E’ quanto afferma in una nota il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.
“I concorsi in Calabria – ha chiosato ancora il governatore – andranno avanti nei prossimi mesi, ed anzi stiamo lavorando a nuove regole che permetteranno di costruire bandi più attrattivi per i nostri giovani e per chi opera fuori dalla Regione. Ma nel frattempo dobbiamo affrontare il presente, e per farlo non potevo restare con le mani in mano. I concorsi e gli avvisi andati deserti in questi ultimi mesi mi hanno imposto una presa di posizione. Avevo due strade davanti: chiudere reparti e ospedali per carenza di personale, o trovare una soluzione…
Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-08-22 10:20:48