Matteo Salvini, Maria Elena Boschi, Luigi Di Maio. Alcuni tra i principali protagonisti politici dell’ultimo decennio saranno candidati in Calabria. Fin troppo facile immaginare che da qui al 25 settembre – in realtà, si spera soprattutto dopo – questa regione sarà attraversata dai big a caccia di voti per i propri partiti d’appartenenza. E se il leader della Lega sarà candidato al plurinominale al Senato (per Montecitorio l’alfiere sarà la consigliera regionale Simona Loizzo), l’ex ministra delle Riforme e l’attuale titolare della Farnesina guideranno i listini bloccati per la Camera rispettivamente del Terzo polo e di Impegno civico. Con Di Maio sarà in campo anche Dalila Nesci, attuale sottosegretaria per il Sud: per lei non solo il numero due del plurinominale, ma anche la candidatura con il centrosinistra nel collegio Vibo-Piana di Gioia Tauro. In campo, sempre con Impegno Civico, potrebbe esserci pure Giuseppe D’Ippolito, l’altro deputato uscente che ha seguito il ministro dopo il divorzio dal Movimento 5 Stelle.
Proprio i pentastellati stanno chiudendo in queste ore la partita degli uninominali dopo aver definito quella dei listini plurinominali. A Cosenza, replicando quanto già sperimentato con successo nel 2018, il M5S sarà rappresentato dall’ex sottosegretaria Anna Laura Orrico.
Nel collegio Vibo-Piana di Gioia Tauro, sempre per la Camera dovrebbe toccare all’uscente Riccardo Tucci, mentre a Reggio Calabria potrebbe schierare l’attivista Fabio Foti o Federico Cafiero de Raho già capolista (blindato da Conte) al proporzionale. Nel collegio Sibaritide-Crotonese toccherà a Vittoria Baldino tenere alta la bandiera dei 5 Stelle.
Le mosse del Terzo polo. Se a Boschi è stata assegnata la guida delle truppe per la Camera, a Fabio Scionti, segretario regionale di Azione, toccherà capitanare la griglia del plurinominale per il Senato, seguito dalla coordinatrice crotonese di…
Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-08-21 01:29:41