Tensioni e polemiche nel Pd dopo l’approvazione delle liste dei candidati per le prossime elezioni del 25 settembre. Il taglio dei parlamentari riduce i seggi disponibili e aumenta i malumori degli esclusi. “Escluso per scelta politica, no a scuse vigliacche”, il commento di Luca Lotti, mentre Monica Cirinnà accetta in extremis la candidatura: “Farò la mia battaglia”. E da Matteo Renzi arriva l’affondo: “Le scelte di Letta dettate dal rancore”. Concluse le parlamentarie M5S.
PD – Tra i nomi scelti dal Pd, il segretario dem Enrico Letta sarà capolista alla Camera in Lombardia e Veneto. Carlo Cottarelli sarà invece candidato capolista per il Senato a Milano, Fanceschini al Senato a Napoli, Casini e l’ex sindaco Merola a Bologna, l’ex segretaria della Cisl Furlan in Sicilia, Zingaretti nel Lazio. Il microbiologo Andrea Crisanti sarà capolista in Europa. Nuovamente in corsa con il Pd Alessandro Zan, relatore della proposta di legge contro l’omotransfobia: sarà candidato alla Camera sempre nel collegio di Padova. Tra tante conferme, infine, da segnalare la scelta anche della linea verde, con la decisione di Letta di indicare gli under 35 Rachele Scarpa, Caterina Cerroni, Raffaele La Regina e Marco Sarracino come capilista in Veneto, Molise, Basilicata e Campania.
M5S – Gli iscritti pentastellati hanno intanto approvato il listino proposto da Giuseppe Conte nell’ambito delle parlamentarie M5S. Hanno risposto Sì in 43.282 pari all’86,54% dei voti espressi, mentre i No sono stati 6.732 pari al 13,46%. Alla consultazione hanno partecipato 50.014 persone, il dato più alto di sempre.
CENTRODESTRA – Forza Italia alle prese con le liste elettorali. Come sempre capita in questi casi, il silenzio sulla griglia dei nomi da parte di Arcore nel bel mezzo di una trattativa molto delicata, visto i pochi seggi sicuri a disposizione, causa Rosatellum, taglio numero dei parlamentari e calo consensi rispetto al passato,…
Fonte www.adnkronos.com 2022-08-17 05:36:04