“Provo grande dolore per la morte di Piero Angela, intellettuale raffinato, giornalista e scrittore che ha segnato in misura indimenticabile la storia della televisione in Italia, avvicinando fasce sempre più ampie di pubblico al mondo della cultura e della scienza, promuovendone la diffusione in modo autorevole e coinvolgente”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che nell’aprile del 2021 aveva nominato Angela Cavaliere della gran croce. “Esprimo le mie condoglianze più sentite e la mia vicinanza alla sua famiglia, sottolineando che scompare un grande italiano cui la Repubblica è riconoscente”, ha aggiunto il capo dello Stato.
“Un grande divulgatore, un uomo di scienza e di cultura che, sfruttando le possibilità del servizio pubblico televisivo, ha permesso a intere generazioni di italiani di avvicinarsi alla scienza e comprenderne i segreti. Un grande italiano, un uomo elegante e rigoroso capace di trasmettere il piacere della scoperta e della conoscenza. Mi stringo al dolore del figlio Alberto e di tutta la famiglia in questa triste giornata”. Così il ministro della Cultura, Dario Franceschini.
“Piero Angela ha dimostrato e insegnato per anni l’importanza e la bellezza di avvicinare tutti, piccoli e adulti, esperti e meno, alla scienza, alla ricerca e ai suoi risultati, con un linguaggio alla portata di chiunque. Una eredità di cui dobbiamo fare tesoro e continuare, quotidianamente, ad alimentare”. Così il ministro dell’Università e della ricerca, Maria Cristina Messa, commenta così la scomparsa di Piero Angela ed esprime cordoglio alla famiglia Angela.
“Piero Angela ha saputo affascinare e avvicinare alla storia, alle scienze, all’arte intere generazioni. Oggi perdiamo un uomo di grande cultura che ha saputo raggiungere davvero tutti grazie alle sue straordinarie e uniche capacità comunicative. Il mio pensiero va alla sua famiglia e a tutti coloro che gli sono stati amici”. Lo dice
Fonte www.adnkronos.com 2022-08-13 11:08:09