“Ci risiamo! Nel bel mezzo della “tempesta perfetta”, tra rialzo della curva pandemica, rischio di protrazione ed allargamento bellico, devastazione ambientale globale, crisi energetica, idrica, monetaria, impoverimento e recessione, inflazione galoppante e sfide di programmazione e rilancio, ecco che i nostri politici piazzano una crisi di Governo, che rischia di innestare un salto nel buio senza precedenti”. Così in una nota Meritocrazia Italia. “Ancora una volta – spiega – dobbiamo assistere, quali cittadini inermi, all’ennesima testimonianza del percorso di declino di una politica che non guarda più né il cittadino né la tutela del Paese, noncurante della devastazione e delle problematiche reali che affliggono le famiglie e le imprese, siccome esclusivamente concentrata sulla logica del consenso e del tornaconto di potere. Gli avvenimenti di questi giorni non sembrano avere lucidità e memoria di ciò che ha reso necessario ricorrere ad un Governo tecnico di larga maggioranza, volto a garantire unità nazionale per superare le difficoltà portate dalla pandemia e per impiegare al meglio le risorse del Pnrr, tutt’ora in fieri, senza considerare, nel mentre, l’aggiunta dell’incognita del conflitto bellico e dello scacchiere geopolitico internazionale”.
“Eppure – rileva Meritocrazia Italia – sembra non basti mai, perché il senso di responsabilità ed il valore Paese, in Italia, possono cedere il passo per la salvaguardia identitaria di questo o quel partito, quale riflesso naturale di un sistema scarsamente rappresentativo, che rimette la tenuta del Governo ai mutevoli equilibri politici e lascia i cittadini in balia degli umori e delle arbitrarie valutazioni di convenienza e opportunità dei gruppi parlamentari. Così non va. Non può andare, perché mai come in questo momento serve stabilità e compattezza di iniziativa e di intenti, siccome alle porte di una stagione che si preannuncia, sin da ora, di…
Fonte www.adnkronos.com 2022-07-14 14:59:45