Un proporzionale con il premio di maggioranza? “Accettabile, del resto era la mia proposta. Ma, in certe cose, sai da dove parti e non sai dove arrivi…. Noi non ci fidiamo”. Ignazio La Russa risponde così all’Adnkronos in merito ai contatti in corso tra le forze politiche su una possibile riforma della legge elettorale.
Senatore La Russa, si dice che Fdi stia avendo contatti con il Pd sulla riforma, è così? “No, non ci sono contatti. Noi stiamo monitorando con attenzione quello che fanno gli altri e abbiamo chiarito molto bene che, anche se si partisse con un testo tutto sommato non da scartare, poi non si sa come si va a finire”.
Di che testo si parla? “Sento di un proporzionale con il premio di maggioranza. Sarebbe anche accettabile. Anzi, era la mia proposta che venne bocciata da tutti quelli che votarono a favore del Rosatellum ed ora sono gli stessi che vogliono cambiarlo”. Come andarono le cose? “Io dall’opposizione, allora ero l’unico esponente di Fdi in commissione Affari Costituzionali, presentai un emendamento per inserire un premio di maggioranza nel Rosatellum. Tutti votarono contro. Non volevano il premio, forse pensavano già un governissimo…”.
Ma se si parla della sua proposta, perchè dire di no, senatore La Russa? “Ci hanno messo 5 anni a capire che quella era la strada giusta per una dare un governo stabile. Ma in certe cose, si sa da dove si parte ma non si sa dove si arriva… E noi non ci fidiamo. Allora, visti i guai che questo governo non sa affrontare, la cosa migliore è andare a votare, farlo il prima possibile e con l’attuale legge elettorale. Noi la pensiamo così”.
Fonte www.adnkronos.com 2022-07-08 14:30:20