«Il cinquantenario della scoperta dei Bronzi di Riace rischia di diventare l’ennesima occasione persa per la provincia di Reggio e per l’intera Calabria». Ad affermarlo è la deputata del Movimento 5 Stelle Federica Dieni. «Questo importante anniversario – spiega la parlamentare – avrebbe dovuto essere l’occasione giusta per far crescere la popolarità dei due Guerrieri nel mondo, per attirare migliaia e migliaia di turisti nella città dello Stretto e nella sua magnifica provincia, per rilanciare il Museo archeologico nazionale, per testare nuove sinergie culturali e commerciali con quei Paesi europei per i quali la Calabria continua a essere un territorio sconosciuto, per ridare respiro a un’economia locale piegata dalla crisi e dalla pandemia. Invece, purtroppo, gli enti preposti all’organizzazione di questo importante evento preferiscono litigare piuttosto che realizzare un fronte comune per far funzionare le cose».
«I risultati – continua Dieni – sono sotto gli occhi di tutti: siamo a luglio ma praticamente le celebrazioni non sono nemmeno iniziate. In tutto questo, la Regione Calabria, per motivi che qualcuno dovrebbe incaricarsi di spiegare, ha messo in atto azioni poco chiare per escludere dalle iniziative sia la Città metropolitana che il Comune di Reggio, i due enti che si erano mossi per tempo per assicurare celebrazioni all’altezza della fama e della bellezza dei Bronzi. Simili, oscure, manovre, realizzate nell’anno che precede le elezioni politiche – aggiunge la parlamentare – alimentano più di un sospetto circa la volontà di strumentalizzare l’anniversario dei Bronzi a fini elettorali. L’auspicio è che la Regione Calabria sappia porre rimedio a queste gravi sgrammaticature istituzionali, al fine di coinvolgere in maniera fattiva Metrocity e Comune. Non è accettabile che gli enti calabresi si dividano in occasione di momenti così importanti rispetto ai quali anche il Governo Draghi si è mostrato attento e…
Fonte reggio.gazzettadelsud.it 2022-07-04 13:44:29