Galápagos ha acquisito CellPoint e AboundBio. La società biotech può così “rivoluzionare il paradigma terapeutico delle Car-T“, entrando nel mercato delle terapie oncologiche cellulari di nuova generazione che arrivano direttamente al letto del paziente, ampliando al contempo il suo portfolio e le sue possibili applicazioni. La notizia è stata diffusa oggi in una nota congiunta delle aziende biotecnologiche, in cui si specifica che Galápagos per l’acquisizione di CellPoint ha anticipato un importo pari a 125 milioni di euro, con ulteriori 100 mln da versare al raggiungimento di determinate tappe intermedie, mentre per AboundBio ha versato 14 milioni.
Galápagos – si spiega nella nota – ottiene così l’accesso a un modello innovativo, scalabile, decentrato e automatizzato, in grado di portare la terapia cellulare direttamente presso i centri di cura, e a una piattaforma terapeutica di nuova generazione basata su anticorpi completamente umani. L’obiettivo di Galápagos è di espandere l’attuale mercato delle terapie Car-T, con un forte impatto sui pazienti che necessitano di nuove e migliori opzioni terapeutiche.
CellPoint ha sviluppato, in collaborazione strategica con Lonza, un nuovo modello per la fornitura delle terapie Car-T ai centri di cura, all’interno o nelle vicinanze dell’ospedale. In questo modo si evitano possibili complessità logistiche e si permette una consegna rapida (in 7 giorni) ed efficiente, superando così alcune importanti limitazioni attuali. Il modello si basa sul software per la gestione dei flussi di lavoro e del monitoraggio end-to-end xCellit di CellPoint e del sistema Cocoon* di Lonza, una piattaforma di produzione chiusa e automatizzata per terapie cellulari e geniche. Gli studi clinici sul modello di fornitura decentrato di CellPoint hanno ottenuto l’approvazione delle autorità regolatorie di Belgio, Spagna e Paesi Bassi. Attualmente sono in corso due studi di Fase 1/2a nel linfoma non…
Fonte www.adnkronos.com 2022-06-24 14:09:37