Il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, nella sala “Trisolini” di Palazzo Alvaro, ha incontrato la stampa per analizzare gli esiti della firma dei Cis Calabria che – ha spiegato – «distribuiscono 227 milioni di euro ad ogni capoluogo di provincia regionale fuorché alla Città Metropolitana e Comune di Reggio Calabria. E’ una decisione – ha detto Versace – che umilia e mortifica l’intero territorio della Città Metropolita completamente escluso, inspiegabilmente, dai finanziamenti dei Contratti istituzionali di Sviluppo del Ministero per il Sud e la Coesione territoriale».
«A suo tempo – ha aggiunto Versace – il sindaco Giuseppe Falcomatà fu facile profeta nel criticare i criteri di classificazione dei progetti e a nulla, a questo punto, sono servite le successive rassicurazioni della sottosegretaria Dalila Nesci. Oggi, con zero progetti finanziati sui 16 proposti, il dicastero della ministra Mara Carfagna, l’Agenzia per la Coesione e la Regione Calabria presentano un piatto indigesto che ha tanto il sapore politico e nessun retrogusto istituzionale».
«I Cis – ha continuato l’inquilino di Palazzo Alvaro – sarebbero dovuti servire a promuovere percorsi di bellezza e cultura. Ecco, non sono stati ritenuti degni di considerazione progetti come la riqualificazione di “Palazzo Ducale Ruffo” a Bagnara Calabra, la valorizzazione del Parco Archeologico della Villa Romana del “Naniglio” a Gioiosa Jonica, l’ammodernamento del Palazzo della Cultura “Pasquino Crupi” di Reggio Calabria o del Parco naturalistico dell’Oasi del Pantano di Saline Joniche, la riqualificazione del sistema dei “Caselli Forestali” nelle aree montane dell’Aspromonte per la realizzazione di una Rete dei Rifugi Aspromontani, la realizzazione di una serie di percorsi e itinerari di trekking urbano nella cintura aspromontana, la creazione di un “Innovation Hub” dedicato al bergamotto o il progetto per la nascita del Giardino…
Fonte reggio.gazzettadelsud.it 2022-06-22 16:46:34