Le risorse del Pon Metro per la riqualificazione e l’efficientamento energetico del tapis roulant. L’esecutivo approva lo studio di fattibilità tecnico economica dell’intervento che dovrebbe far ripartire l’impianto fermo ormai da tanti, troppi mesi. Una struttura che doveva rappresentare un servizio innovativo ed utile per gli spostamenti nel cuore della città si è invece trasformato in una sorta di ferita sempre aperta in una delle storiche vie della città. Dal 2009, anno in cui è stato inaugurato il tapis roulant ha conosciuto poche fasi segnate dall’efficienza. I problemi di una manutenzione complicata e dispendiosa hanno sempre rappresentato una criticità difficile da superare. Gli interventi adesso previsti finanziati attraverso un canale del Pon Metro Reactr eu, riusciranno a restituire ai reggini un sistema funzionale ed efficiente? L’operazione che ha mosso un importante passo attraverso l’approvazione in Giunta prevede una spesa di 500 mila euro ed un percorso che prevede ancora diverse fasi prima di portare all’esecuzione dei lavori. Ma sono tanti i problemi da risolvere per l’opera che copre una distanza complessiva di 400 metri con una pendenza media dell’1%.
I consumi eccessivi
Nel corso del sopralluogo di verifica eseguito dai tecnici di Palazzo San Giorgio è stata constatava criticità di funzionamento e sicurezza sui tappeti, inoltre si accertava un eccessivo consumo di energia elettrica dovuta all’illuminazione dei tappeti garantita da fluorescenti ormai obsoleti ed energivori ma principalmente causata dal continuo funzionamento dei tappeti anche quando non venivano utilizzati dai cittadini. A questo problema si trova soluzione prevedendo la sostituzione di tutti i corpi illuminanti con altri a led mantenendo le stesse caratteristiche illuminotecniche, attraverso l’istallazione dei sensori che permettono il blocco dei tappeti quando non sono utilizzati.
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Fonte reggio.gazzettadelsud.it 2022-06-21 01:32:05