«Il rapporto della Banca d’Italia sull’economia calabrese 2021 – afferma in una nota Tonino Russo, Segretario generale della CISL regionale – evidenzia nodi decisivi per lo sviluppo del nostro territorio, soprattutto davanti alla necessità di utilizzare, e utilizzare bene, le risorse del Pnrr.
Nel corso del 2021, emerge dai dati, si è registrata una ripresa, non sufficiente però a recuperare i ritardi e le perdite dovute all’emergenza pandemica, tra l’altro con l’ultimo trimestre fortemente segnato dall’aumento dei prezzi che penalizza soprattutto le famiglie a basso reddito.
Sul fronte del lavoro, in una situazione già gravemente caratterizzata da disoccupazione e precariato, sono fortemente penalizzati i giovani e le donne. C’è un divario territoriale da recuperare, sulle infrastrutture materiali e immateriali, rispetto ad altre aree del Paese; un divario che riguarda anche le strutture logistiche necessarie per migliorare gli accessi ai mercati. Bisogna favorire processi produttivi innovativi. È evidente, come la Cisl sostiene, la necessità di un patto per lo sviluppo.
I prossimi mesi si annunciano per molte ragioni caratterizzati da una elevata incertezza. Voglio sottolineare soprattutto – prosegue Tonino Russo – la grande preoccupazione circa la debolezza della Pubblica Amministrazione rispetto all’urgenza di una gestione qualificata ed efficace delle risorse Pnrr. È questo il primo, fondamentale, nodo da sciogliere.
Ed è dedicato proprio alle misure chiave per garantire la transizione digitale e la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione calabrese, analizzando gli investimenti e i progetti più rilevanti per la stessa P.A. e il loro impatto nella realtà regionale, il secondo modulo del nostro corso di formazione su “Le opportunità del Pnrr per lo sviluppo della Calabria e il futuro dei giovani. Un’iniziativa finalizzata ad accrescere le competenze dei dirigenti e quadri Cisl per una gestione…
Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-06-15 08:30:08