“Siamo contenti di aderire alla Rete destinazione Sud che mette insieme tutti gli assessori regionali al Turismo d’Italia. Una programmazione che nasce dal basso con lo spirito di stimolare il ritorno in Calabria dei nostri connazionali all’estero, anche quelli di seconda, terza e quarta generazione. Aderiamo a questa Rete con il nostro progetto Calabria Straordinaria, già in cantiere e centrale nella nostra programmazione su turismo e radici, che comprende anche i marcatori identitari e il progetto Terra dei Padri. Intanto per promuovere la leva dell’identità individueremo un ambasciatore per Comune che insieme alla Rete, che raccoglie imprese, amministratori locali, pro-loco e Regioni, dovranno contribuire alla concretizzazione del progetto per il 2024. In programma anche l’inno della Terra dei Padri con un videoclip che sarà realizzato con l’abile regia di Lucio Presta. Siamo veramente molto orgogliosi di tutto questo”.
Lo ha detto l’assessore regionale al Turismo, al Marketing territoriale e alla Mobilità, Fausto Orsomarso, durante la presentazione del progetto “2023 Anno del turismo di ritorno”, alla quale è intervenuto per un saluto anche l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Attrattori culturali, Rosario Varì.
Nel corso dell’incontro, che si è svolto oggi pomeriggio nella sala verde della Cittadella regionale a Catanzaro, è stato presentato anche il Comitato promotore nazionale e internazionale dell’iniziativa al quale hanno finora aderito più di 30 Comuni della Regione Calabria, oltre ad associazioni, consorzi, e imprese del territorio.
Il presidente di Rete Destinazione Sud, Michelangelo Lurgi, ha spiegato che il Comitato promotore nazionale e internazionale del progetto può attualmente contare sull’adesione di oltre 300 Comuni, 20 Regioni italiane e oltre 200 tra associazioni, consorzi, fondazioni, fondazioni ITS, GAL, reti d’impresa, associazioni degli italiani nel mondo.
“Dopo Abruzzo,…
Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-06-01 17:10:15