Stop al Green pass per entrare in Italia da domani, mercoledì 1 giugno. Un altro step importante nel ritorno alla normalità nell’ambito delle misure anti-covid. Altro step importante il 15 giugno, quando potrebbe cadere l’obbligo delle mascherine al chiuso praticamente ovunque. Ma cosa ne pensano gli esperti?
Bassetti
“E’ giusto stoppare il Green pass perché la situazione è molto diversa rispetto a sei mesi fa. Io credo che il certificato verde come l’ho sempre vissuto è stato uno strumento per far vaccinare le persone e non per rendere sicuro un volo aereo, un bar o un albergo. L’ho sempre pensato. Il Green pass ha vicariato alcuni obblighi che se fossero stati messi quando li richiedevamo, non ce ne sarebbe stato il bisogno. Oggi ha esaurito il suo compito, quindi basta”. Così all’Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, commentando lo stop da domani al green pass per entrare in Italia.
Clementi
“Sempre più verso la normalità: ecco come si prospetta l’estate”. Per Massimo Clementi, direttore del Laboratorio di microbiologia e virologia dell’università Vita-Salute San Raffaele di Milano, i segnali vanno in questa direzione, sia quelli epidemiologici che quelli che arrivano dagli ultimi allentamenti sul fronte misure Covid. E in particolare il virologo accoglie positivamente la scelta di non prorogare l’ordinanza in scadenza oggi che prevede il Green pass per entrare in Italia. “Il fatto che il Green pass sia stato mandato in pensione e che non sia più richiesto in nessun ambito – commenta all’Adnkronos Salute – apre moltissimo al turismo e alla possibilità che la gente si muova con maggior disinvoltura”.
Ricciardi
“Nessun problema, in questo momento possiamo allargare un po’ le maglie sui controlli. La situazione epidemiologica è abbastanza tranquilla e l’estate ci aiuta con la possibilità di stare molto all’aperto”….
Fonte www.adnkronos.com 2022-05-31 13:46:10