“I primi laureati italiani del corso di laurea in Fisioterapia in lingua italiana sono finalmente una realtà e non solo un auspicio”, per “un’offerta formativa – con 4 corsi anche in lingua italiana – perfettamente in linea con quella dei nostri atenei e che permette di conseguire titoli di studio abilitanti alla professione ed equipollenti, per legge, in Italia”. Così Salvatore Messina, rettore dell’Università internazionale di Gorazde, nella Bosnia ed Erzegovina, lo scorso 12 maggio alla proclamazione dei primi 60 italiani dottori nel corso di laurea dell’ateneo. Alla cerimonia di consegna delle pergamene, nella sede universitaria bosniaca, il presidente del Cantone di Gorazde, Rasim Mujagic, ha sottolineato quanto la collaborazione con l’ateneo non solo rafforzi i legami tra Italia e Bosnia, ma anche sia motivo di grande arricchimento culturale per tutta la comunità. (Video)
Attiva dal 2014, l’Università internazionale di Gorazde, nata con un accordo di cooperazione culturale, offre formazione secondo il sistema di Bologna e conta 4 Facoltà: Medicina, International business e management, Comunicazione e Turismo. “Abbiamo 94 strutture convenzionate in Italia e in altri Paesi europei per fare in modo che gli studenti abbiano una effettiva competenza”, sottolinea Messina. “Abbiamo staff docenti in 4 lingue: bosniaca, turca, inglese e italiana – aggiunge – Sono accreditati 130 docenti italiani e consideriamo di allargare il nucleo. Oggi abbiamo soprattutto una Facoltà di Medicina e di International business management e vogliamo continuare ad avere la facoltà di Turismo e Comunicazione, che devono essere punto di riferimento in questo interscambio culturale in cui ci vogliamo iscrivere”. Il rettore, guardando al prossimo futuro dei giovani, osserva per esempio che “il cittadino italiano studia in Francia, vive in Germania e lavora in Austria o in Bosnia”. A partire da questo scenario, Messina precisa che, per “avere…
Fonte www.adnkronos.com 2022-05-30 14:28:20