“La memoria del cuore elimina i cattivi ricordi e magnifica quelli buoni, e grazie a questo artificio, siamo in grado di superare il passato“. Queste sono le parole del celebre scrittore e giornalista Gabriel García Márquez. Ed è questo lo spirito con cui nasce Nicosiana: una rassegna dell’Associazione culturale Divina Mania in memoria della dottoressa Maria Maira, scomparsa lo scorso maggio a causa della Sla. Una prima edizione che prenderà il via mercoledì 1 giugno con un programma di quattro giorni che vedrà susseguirsi una serie di eventi a Nicosia grazie al supporto del Comune di Nicosia e di Aisla, Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica.
Appuntamento sabato 4 giugno con il vicepresidente nazionale di Aisla, Michele La Pusata, che dichiara: “La speranza avvolge il tutto, il confronto dialettico, come da stile Aisla, è improntato a partire dallo stato dei fatti, per cui lodiamo ciò che di buono è stato fatto, ma non ci limitiamo all’autocelebrazione, bensì a programmare il futuro“. La fotografia che si registra in Sicilia evidenzia subito come la lontananza fisica sia all’origine del fenomeno della cosiddetta emigrazione ospedaliera. A questo si aggiunge la necessità improrogabile di creare percorsi coordinati tra ospedale e territorio capaci di rispondere al complesso bisogno di cura di una malattia come la Sla.
“Nicosiana nasce con l’intento di mettere in connessione arte e territorio – ha sottolineato il direttore organizzativo della manifestazione, Debora Leonardi – con lo scopo di supportare in questa prima edizione la ricerca contro la Sla. Abbiamo deciso di devolvere il ricavato alla Onlus Aisla perché circa un anno fa ho vissuto in prima persona la scomparsa di una figura per me importante come Maria Maira, un modo per ricordarla e per far sì che un giorno, si spera, questa malattia non sia più un nemico invincibile”. L’evento prende forma grazie alla ferma volontà dell’associazione…
Fonte www.adnkronos.com 2022-05-30 15:46:07