I militari, chiamati durante un compito in classe, hanno sequestrato 30 grammi di sostanza e denunciato il minore
Vimercate, compito in classe, l’insegnante chiede agli alunni di depositare i loro smartphone, un giovane alunno tergiversa e mostra l’interno del suo borsello per giustificarsi che non ha il cellulare ma uno strano involucro in cellophane insospettisce. Immediatamente vengono chiamati i carabinieri che inviano una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia. I militari raggiungono la classe, il ragazzo non può far altro che ammettere la sua responsabilità consegnando un pezzo di hashish del peso di circa 30 grammi. I militari dopo aver verificato che non occultasse altro stupefacente, hanno ritrovato circa 130 euro in banconote di vario taglio, ritenuti provento dell’illecita attività di spaccio. Il giovane accompagnato presso la caserma cittadina è stato denunciato alla competente Procura per i Minorenni di Milano per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e riaffidato ai genitori.
Fonte www.adnkronos.com 2022-05-29 13:10:21