Proseguono le attività della Città Metropolitana per elaborare il progetto da sottoporre al Ministero della Transizione Ecologica in merito al bando, per 15 milioni a valere sui fondi del Pnrr, riservato alla tutela delle aree verdi. Negli uffici di Palazzo Alvaro, i consiglieri delegati all’Ambiente ed al Pnrr, Salvatore Fuda e Domenico Mantegna, insieme al dirigente di settore, Pietro Foti, ed al capo di gabinetto Francesco Dattola, hanno fatto il punto della situazione anche in virtù dello slittamento dei tempi di presentazione della domanda dovuto ad alcuni ricorsi su alcuni punti dell’avviso pubblico nazionale.
Così, a distanza di poche settimane dalla riunione con il sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, ed i Consorzi di Bonifica del Basso Jonio, dell’Alto Jonio e del Tirreno su un programma che prevede, in tre anni, la riforestazione di intere aree urbane, periurbane ed extraurbane del territorio metropolitano, amministratori e tecnici hanno iniziato ad analizzare gli sviluppi di alcuni studi scientifici realizzati sui terreni che rientreranno o potranno rientrare nel corposo investimento.
«In questa fase – hanno spiegato Fuda e Mantegna – stiamo lavorando per scandire un programma di priorità che, grazie all’ausilio dei più sofisticati metodi d’indagine, ci permetterà di riservare cospicue somme già a partire dal 2022. L’analisi dei luoghi, infatti, tiene conto dei percorsi attraversati dal fuoco rispetto ai quali serviranno le autorizzazioni del Ministero e della Regione. Il nostro impegno, dunque, è concentrato ad anticipare i tempi, sfruttando anche lo slittamento della data di scadenza del bando, così da riuscire ad elaborare la migliore proposta possibile per ridurre, fra le altre cose, l’impatto ambientale e le emissioni di anidride carbonica».
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Fonte reggio.gazzettadelsud.it 2022-05-26 12:13:10