Anche gli scienziati scherzano. E tanto. E perfino quelli premiati a Stoccolma con il prestigioso Nobel. Altro che noiosi ‘topi di laboratorio’, i ricercatori di ogni latitudine sono capaci di mettere su ‘beffe da Oscar’, scherzi nemmeno immaginabili per il calibro di chi li ha pensati. Ed ora, a scoprire una galleria di ben 110 scherzi scientifici è il linguista Vito Tartamella che ha raccolto gli aneddoti nel suo nuovo saggio
“Il pollo di Marconi” (Ed. Dedalo). “Quando ho scoperto la storia di ‘Stronzo bestiale’ – la firma che si ha apposto un fisico per sottoscrivere un lavoro scientifico pubblicato nel 1987 sul prestigio ‘Journal of Statistical Physics’ – non ho potuto trattenermi. Ho indagato ed ho scoperto un universo di beffe” anticipa all’Adnkronos l’autore Vito Tartamella che sabato prossimo – 21 maggio – svelerà i contenuti del suo nuovo saggio al Salone del Libro di Torino. “Quando ho saputo l’aneddoto di ‘Stronzo bestiale’ ho cercato di capire ed ho indagato da dove saltasse fuori questo fisico, ma non ho trovato nulla. Allora – racconta Tartamella- ho contattato uno degli altri due autori William Hoover e gli ho chiesto da dove venisse fuori il coautore dal nome impronunciabile. Hoover mi ha detto che la rivista aveva rigettato l’articolo, poi nel corso di un viaggio in aereo, aveva sentito due italiane parlare di ‘uno stronzo bestiale'”. “Detto fatto: dopo il viaggio il fisico ha deciso di riproporre lo stesso studio, senza cambiare nemmeno una parola, aggiungendo solo alla fine del lavoro come ‘terzo autore’ Stronzo Bestiale’. Una beffa che gli è valso però la pubblicazione della ricerca”.
“Insomma, da quando ho scoperto la storia e l’ho pubblicata sul mio blog, sono stato inondato di racconti legati a scherzi di scienziati. E da lì ho iniziato una attenta ricerca che si è tradotta in 110 aneddoti che mi hanno portato dritto dritto a pubblicare un nuovo libro” ricorda l’autore del saggio “Parolacce” che lo…
Fonte www.adnkronos.com 2022-05-19 18:24:49