“Ringrazio la prestigiosa rivista Forbes per avermi inserito tra i migliori 4 chef italiani con una particolare predisposizione all’attenzione per l’ambiente. È davvero un grande onore, così come è una enorme soddisfazione la motivazione con la quale emerge quella che, da sempre, è la nostra filosofia: “Attenta sostenitrice della buona cucina senza sprechi”. Nessun punto di arrivo, solo uno stimolo a continuare sulla strada intrapresa, con la passione e l’amore di sempre”. Sono le parole di Caterina Ceraudo, Stella green della Michelin per due anni consecutivi, executive chef del Ristorante Dattilo a Strongoli (Crotone).
Ed ecco cosa scrive Forbes: “Nelle guide e nelle cucine migliori d’Italia, tra tanti uomini spicca ogni tanto (ancora poco) una figura femminile di rilievo. Ce l’ha fatta a emergere Caterina Ceraudo, Stella green della Michelin per due anni consecutivi, executive chef del Ristorante Dattilo a Strongoli (Crotone), attenta sostenitrice della buona cucina senza sprechi. Che qui può contare su un grande orto variegato e in costante crescita, olivete secolari e piante da frutto. Caterina ha studiato un menu che valorizzi non solo i vegetali, ma anche la carne e il pesce locale, come il vitello pascolo, e il pesce azzurro come lo sgombro. Ad aprire le danze, L’orto in tavola, lattuga e cedro, un’esplosione di sapori autentici e primari che non lascia spazio a interpretazioni. Pura e autentica freschezza. Punto di riferimento dell’intera narrazione, il Raviolo ricotta latte e ginepro, piatto icona della cuoca. Pietanze che rivelano l’anima gastronomica della sua Calabria. Caterina ama usare gli elementi in purezza come la Sardella, una conserva ittica a base di pesce, ghiaccio impastato con sale, peperoncino e finocchietto, messo in barattolo e lasciato riposare un anno. Tenendo presente il connubio tra sostenibilità e gusto, molto richiesta la Spigola all’essenza…
Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-05-16 18:14:52