“Le notizie di queste ultime giornate sono, per la Calabria, di grande rilevanza sia politico-amministrativa che sociale”, – afferma in una nota stampa il Presidente della Commissione contro il fenomeno della ‘ndrangheta Giuseppe Gelardi.
“Gli entusiasmanti sviluppi relativi all’attuazione del PRNN sul territorio regionale – prosegue Gelardi – aprono al territorio un’opportunità unica. Abbiamo finalmente la possibilità di incanalare risorse economiche importanti in progetti infrastrutturali, sociali, ecologici, tecnologici e molto altro. L’attenzione che le istituzioni regionali stanno danno a questi progetti è massima e se il lavoro continuerà ad essere svolto con attenzione ed entusiasmo come è stato fin ora è concreta la possibilità di essere vicino ad una svolta per la nostra terra. Ed io che sono per natura un ottimista guardo con fiducia a questo futuribile traguardo. Tuttavia il mio ruolo – prosegue il Presidente- mi impone di aggiungere a questa riflessione anche un aspetto meno entusiasmante. Non possiamo pensare che questa fase cruciale della vita regionale sfugga alle menti che da anni ammorbano la nostra terra gestendo le dinamiche ‘ndraghetiste fuori e dentro la regione. L’arrivo di fondi straordinari è percepito da queste forze oscure come manna dal cielo. E purtroppo si vedono già le avvisaglie di questi oscuri movimenti volti a condizionare la vita civile della Calabria. Non è un caso ad esempio se nuovi piani per l’eliminazione fisica del Procuratore Gratteri sono stati intercettati poco tempo addietro dagli inquirenti. Gratteri costituisce un baluardo di legalità sul territorio regionale, ed è dunque evidente che per le cosche sarebbe utile sbarazzarsene prima dall’arrivo di questi copiosi flussi di denaro in Calabria. Il rafforzamento della scorta del Procuratore è un atto dovuto e imprescindibile, ma l’attenzione deve continuare ad essere massima da parte di tutte le istituzioni.
Ancora- prosegue…
Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-05-09 15:27:00