Una ‘cuccia per la vita’ per i preziosi compagni accolti in famiglia: presto nel Lazio sorgeranno luoghi di eterno riposo per cani, gatti, conigli, criceti, uccelli e altri animali di piccole dimensioni consentendo a coloro che se ne sono presi cura di mantenere un legame affettivo, di poterli ricordare anche dopo la morte. La commissione Sanità del Consiglio regionale ha approvato il testo del progetto di legge per la ‘disciplina dei cimiteri per animali d’affezione’, frutto di due proposte (n. 71 e n. 159), una del Movimento 5 Stelle, l’altra di Fratelli d’Italia. Manca il parere della commissione Bilancio sulle norme finanziarie e sul titolo, il testo poi tornerà in commissione Sanità per l’approvazione definitiva.
L’iniziativa legislativa ha raccolto il plauso di diverse associazioni ambientaliste da cui è partita, insieme a diversi cittadini, la richiesta di istituire dei luoghi per dare degna sepoltura agli animali d’affezione. Tra quelle audite in Commissione, durante l’iter, la Lega Anti Vivisezione (Lav). “E’ una legge di civiltà: il rapporto affettivo con gli animali entrati a far parte della famiglia è sempre più stretto. La perdita dell”amico’ di una vita crea molto dolore, avere la possibilità di poterlo seppellire può senz’altro aiutare nel processo di elaborazione del lutto, garantendo nello stesso tempo una continuità del legame”, spiega all’Adnkronos Ilaria Innocenti, dell’Ufficio Rapporti Istituzionali della Lav. A suo giudizio, “finalmente la Regione si appresta a dotarsi di una normativa organica in materia. Di cimiteri di animali si faceva riferimento di sfuggita solo in un articolo della legge regionale del ’97 sulla ‘Tutela degli animali di affezione e prevenzione del randagismo’”.
Il testo in Commissione Sanità è passato con esclusione della parte riguardante la tumulazione congiunta, nel loculo o nella tomba di famiglia. “Mi dispiace, non vedo perché, in osservazione…
Fonte www.adnkronos.com 2022-05-02 18:28:08