“I servi della Nato fuori dal corteo“. E’ il coro intonato dai contestatori che accusano il Partito Democratico, presente a Milano per celebrare il 25 aprile, di essere “schiavo dell’America”. Il servizio d’ordine del Partito democratico è schierato davanti ai militanti del Carc che hanno uno striscione in cui si chiede di “Cacciare Draghi servo della Nato per una nuova liberazione”. A monitorare la situazione c’è anche la Digos.
Interpellato sulle contestazioni il presidente di Anpi nazionale Gianfranco Pagliarulo sottolinea: “E’ un grave errore perché queste cose il 25 aprile non servono mai. Anche quando ci sono posizioni diverse bisogna evitare che su singoli fatti si perda la bussola di una posizione unitaria”.
“Questa è casa nostra, la Costituzione è casa nostra, l’antifascismo è casa nostra. E anche la solidarietà al popolo ucraino è casa nostra” dice il segretario del Pd Enrico Letta all’arrivo al corteo milanese, interpellato sulla contestazione dei Carc per la presenza del Pd alla manifestazione.
Fonte www.adnkronos.com 2022-04-25 13:17:00