Covid oggi Italia, netto calo dei contagi nell’ultima settimana anche se i numeri sono condizionati da una riduzione di oltre il 20% dei tamponi. Il monitoraggio della fondazione Gimbe rileva, nella settimana 13-19 aprile, “una netta riduzione dei nuovi casi (353.193 contro 438.751) in tutte le regioni, su cui pesa il sensibile calo dell’attviità di testing. Sono 72 le province con incidenza superiore a 500 casi per 100mila abitanti. occupazione dei posti letto stabile in area medica (+7) e in riduzione nelle terapie intensive (-41). Sono in calo anche i decessi (861)”.
“Dopo due settimane di lieve riduzione – afferma Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe – appaiono in netto calo i nuovi casi settimanali (-19,5%), che si attestano a quota 353 mila con una media mobile a 7 giorni che scende intorno ai 50mila casi: numeri condizionati da una riduzione di oltre il 20% dei tamponi in conseguenza delle festività pasquali”.
Obbligo mascherine
“A una decina di giorni dal primo maggio, data in cui dovrebbe decadere l’obbligo delle mascherine al chiuso, tutte le curve (nuovi casi, ricoveri, terapie intensive, decessi) si mantengono in una fase di plateau con lieve tendenza alla flessione. Tuttavia, la circolazione del virus rimane ancora molto elevata: il numero di positivi, verosimilmente sottostimato, supera quota 1,2 milioni, i nuovi casi giornalieri si mantengono oltre 50 mila e il tasso di positività dei tamponi supera il 15%. Di conseguenza, abolire l’obbligo di mascherina nei locali al chiuso è una decisione molto avventata”, sottolinea Cartabellotta, commentando l’ultimo report Gimbe.
Secondo Cartabellotta sono tre ragioni per non togliere l’obbligo dei dispositivi: “Innanzitutto, nei locali affollati e/o scarsamente aerati la probabilità di contagio è molto elevata; in secondo luogo, la vaccinazione offre una protezione parziale dal contagio; infine, ci sono milioni di persone suscettibili,…
Fonte www.adnkronos.com 2022-04-21 08:30:45