“L’Associazione nazionale alpini mi ha sempre onorato della sua amicizia che ho sempre cercato di ricambiare con ammirazione e stima”. Lo afferma l’ex ministro Carlo Giovanardi, che per quasi vent’ anni ha rappresentato governo e parlamento alle adunate nazionali della associazione.
“Gli alpini in armi ed in congedo – continua Giovanardi – riscuotono la riconoscenza e l’affetto di tutti gli italiani e sono sempre stati simbolo di unità e solidarietà. La scelta di fissare per legge la giornata dell’alpino il 26 gennaio, data della battaglia di Nikolajewka del 1943 in Russia, è purtroppo divisiva e rischia ogni anno di alimentare polemiche, purtroppo non solo in Italia, che rischiano di offuscare quel consenso generale che ha sempre circondato gli alpini. Sia pertanto l’Associazione alpini a proporre al parlamento di modificare la data nel 15 ottobre, data nella quale nel 1872 venne fondato il corpo degli alpini, una data che può emblematicamente riassumere le tante eroiche gesta degli alpini in guerra e lo spirito di solidarietà civile in pace. La mia esperienza di ministro per i rapporti del parlamento mi insegna che se la proposta partirà dall’Ana sarà possibile approvarla in sede deliberante in poche settimane”.
Fonte www.adnkronos.com 2022-04-18 10:01:34