La primavera è ormai alle porte. Far fronte alla stagione della “rinascita”, con giornate più lunghe, temperature che si alzano, la natura in fiore e il tempo è spesso ballerino, mette a dura prova. Secondo il Dipartimento di Neuroscienze dell’Ospedale Fatebenefratelli di Milano, circa 2 milioni di italiani soffrono della cosiddetta “letargia primaverile”, uno stato di affaticamento caratterizzato da difficoltà di concentrazione e calo energetico legato proprio all’arrivo della bella stagione. E sebbene la ricerca “Vita ed Energia: i bioritmi degli italiani” promossa dalla comunità delle Mandorle della California, confermi che la primavera è la stagione in cui il livello di energia percepito dagli italiani è più alto (57,7% con almeno un livello di 70 su 100), non è raro sentirsi scarichi, soprattutto se non si è fatta attenzione all’alimentazione durante l’inverno, e magari si viene anche da un periodo di sedentarietà.
Ma cosa possiamo fare per aiutarci a risvegliarci da questo letargo? “La primavera – si legge in una nota di California Almonds – è il momento perfetto per riscoprire quanta energia e positività la natura può offrirci; escursioni, trekking, forest bathing o anche una semplice passeggiata all’aria aperta. Per vivere appieno l’outdoor e cogliere la forza della bella stagione, avere con sé una ricarica tutta naturale come le mandorle può fare la differenza. Ricche di bontà genuina, vitamine e minerali, le mandorle sono una fonte ricca di magnesio, che contribuisce alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento, che colpiscono tante persone in questo scorcio di stagione. Le mandorle, inoltre, vantano anche un elevato contenuto di riboflavina (B2) e sono una fonte di niacina (B3), tiamina (B1) e folato (B9), tutti elementi che contribuiscono al metabolismo energetico. Gustose, coltivate in modo responsabile e facilmente trasportabili, non sono solo un’autentica fonte di…
Fonte www.adnkronos.com 2022-03-21 11:52:00