“Nonostante il clamore mediatico, Presidente e Giudici, confido nel vostro giudizio terzo e imparziale. Sarà il frutto, ne sono certo, di giustizia: arrivando alla verità con l’esame incontrovertibile dei fatti. Dichiaro la mia disponibilità totale a cercare e a dire con voi la verità”. Il cardinale Angelo Becciu, imputato nel processo per lo scandalo finanziario legato alla compravendita del Palazzo londinese di Sloane Avenue, ha offerto dichiarazioni spontanee all’inizio dell’udienza di stamani davanti al Tribunale Vaticano. “Lo devo soprattutto al Santo Padre, che recentemente ha dichiarato di credere alla mia innocenza“, ha detto il cardinale.
Il cardinale Angelo Becciu, ha esordito in Aula: ” Signor Presidente, Signori Giudici, vi confesso che non mi è facile prendere la parola e difendere la mia onorabilità in questa Sede. Sono stato preceduto da un massacro mediatico senza precedenti. Presentato come il peggiore dei cardinali. Una campagna violenta e volgare. Accuse di ogni genere con un’eco mondiale. Sono stato descritto come un uomo corrotto. Avido di soldi. Sleale verso il Papa. Preoccupato soltanto del benessere dei miei familiari. Hanno insinuato infamie sull’integrità della mia vita sacerdotale, aver finanziato testimoni in un processo contro un confratello, essere addirittura proprietario di pozzi di petrolio o di paradisi fiscali. Accuse assurde. Incredibili. Grottesche. Mostruose”.
“Viene da chiedersi chi tutto questo ha voluto e a quale scopo. Certo, – ha osservato il cardinale-contava demonizzarmi e distruggermi. Mi hanno ferito e colpito nel mio essere sacerdotale e nei miei affetti familiari. Ma non mi hanno piegato. No, Signor Presidente, Signori Giudici: sono qui a testa alta,. Con la coscienza pulita. Difendo il mio diritto all’innocenza. Nonostante il clamore mediatico, Presidente e Signori Giudici, confido nel vostro giudizio terzo e imparziale. Sarà il frutto, ne sono certo, di…
Fonte www.adnkronos.com 2022-03-17 15:10:52