PADOVA 3
CALLIPO 1
Set. 22-25, 25-22, 25-21, 25-22
Kioene Padova: Bassanello (L), Loeppky 17, Schiro, Vitelli 10, Zoppellari, Volpato 6, Bottolo 10, Takahashi (L), Zimmerman 2, Weber 24. N.e.: Gottardo (L), Canella, Crosato, Petrov. All. Cuttini
Tonno Callipo Vibo: Fromm 12, Nishida 22, Borges, Saitta, Candellaro 5, Basic 9, Rizzo (L), Flavio 14, Nicotra, Nelli. N.e.: Condorelli (L), Gargiulo, Partenio. All. Baldovin
Arbitri: Cesare e Simbari
Durata set: 24′, 28′, 30′, 31′. Tot. 113′.
Note: Padova: bs 20, ace 9, ric. pos. 56%, att. 55%, muri 6. Callipo: bs 20, ace 4, ric. pos. 46%, att. 47%, muri 6.
La Tonno Callipo fallisce lo scontro diretto con Padova ed esce sconfitta dalla Kioene Arena 3-1. La compagine di coach Baldovin vince il primo set, ma poi subisce il ritorno dell’avversario che ci mette più grinta e determinazione. Una partita tirata, giocata sul filo della pressione, nella quale Vibo si è smarrita nei momenti decisivi. Non sono bastati Nishida (22 punti con il 54% in attacco) e Flavio, 14 punti. Ora la compagine del presidente Callipo non è più padrona del proprio destino: è penultima a quota 22, mentre Verona e Padova sono a 24 punti. La Callipo deve battere Piacenza da 3 punti e sperare che le due venete non facciano punti nelle rispettive partite: Verona in casa con Monza e Padova in trasferta a Modena. Un arrivo a tre a quota 25 sfavorisce i calabresi perchè sia Padova che Verona hanno più vittorie ed a parità di punti il primo fattore da calcolare è proprio quello delle vittorie ottenute.
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Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-03-13 19:38:47