Il Covid si è ripreso la scena dopo una settimana di crescita esponenziale scandita da 15.815 nuovi casi. Risalgono le diagnosi che trascinano il tasso di positività. Anche ieri, i 2.470 contagi hanno generato una percentuale del 20,54%, quarto valore in Italia dopo Marche, provincia autonoma di Bolzano e Molise. Alto il contagio, soprattutto, nella frazione più giovane. Secondo l’ultimo report epidemiologico della Regione, circa un terzo dei nuovi casi che si osservano, appartengono alle fasce di età inferiori ai 19 anni, che prevalgono anche per valori di incidenza. Preoccupa anche la consistenza degli attualmente positivi (casi attivi). Secondo il dipartimento tutela Salute, «nel confronto con tutte le altre Regioni e con la media nazionale, si conferma come la Calabria, pur riducendo leggermente il valore di tale indicatore, continui a registrare un tasso pari al 20,4% di casi attivi rispetto ai casi totali, che rimane decisamente superiore ai valori medi nazionali (solo in 3 regioni si osservano tassi superiori). Dalla fine di gennaio, quasi tutte le regioni e le province autonome hanno sensibilmente diminuito questo dato percentuale, che per la Calabria, invece, si è ridotto solo lievemente».
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Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-03-13 02:30:48