Una sobria cerimonia ha sancito la riapertura del sito archeologico “Griso Labocetta” in via del Torrione, nel cuore del centro storico cittadino, alla presenza del sindaco facente funzione della Città metropolitana, Carmelo Versace, del sindaco facente funzione di Reggio Calabria, Paolo Brunetti e del consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio. Presenti inoltre il rettore dell’Università Mediterranea, Santo Marcello Zimbone e in rappresentanza del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, la funzionaria Elena Nicolò.
“Oggi con orgoglio parliamo di una promessa mantenuta, un impegno assunto dalla Città metropolitana che riconsegna alla collettività, uno spazio di grande pregio e rilievo culturale”. È quanto affermato nel corso della manifestazione dal consigliere Quartuccio che ha poi ricordato le condizioni di incuria e abbandono in cui versava questo luogo, “e che in questi anni è stato oggetto di un’attività di restyling e riqualificazione ad opera dell’Ente metropolitano nel quadro di un preciso indirizzo politico fortemente voluto dal Sindaco Giuseppe Falcomatà e che è proseguita con il nuovo corso dell’amministrazione metropolitana. L’idea che sta animando la nostra azione – ha rimarcato il rappresentante di Palazzo Alvaro – è quella di concepire i beni culturali come spazi di aggregazione e come luoghi in cui spiegare a visitatori e turisti cosa è stata e cosa rappresenta oggi la nostra storia e le nostre radici più profonde. Abbiamo anche definito un bando per la gestione e valorizzazione dell’area e a breve ci sarà anche la sottoscrizione con un’associazione della convenzione per la gestione del sito. Un accordo che prevede la promozione di iniziative culturali che possano valorizzare al meglio questo prezioso patrimonio della nostra città. L’auspicio più grande, naturalmente, è che tutti i cittadini da oggi contribuiscano a tutelarlo e…
Fonte reggio.gazzettadelsud.it 2022-03-04 17:48:40