Spazio Field è il polo culturale e artistico di Palazzo Brancaccio, in Via Merulana 248, che si presta ad ospitare mostre, esposizioni, presentazioni ed exhibition, garantendo fascino ed eleganza ad un evento che di queste caratteristiche ha bisogno per sprigionare tutto il suo potenziale e lasciare un segno indelebile nei suoi ospiti. Il nome si rifà alla tradizione storica del Palazzo che lo ospita: originariamente, infatti, la struttura era nota con il nome di Palazzo Field, in onore a Mary Elisabeth Field, facoltosa dama dell’alta società di New York che ne finanziò la costruzione dopo aver sposato, nel 1870, il Principe Salvatore Brancaccio. Proprio per omaggiare Mary Elisabeth, oltre che per evidenziare il richiamo storico alle origini di Palazzo Brancaccio, il polo culturale e artistico viene intitolato Spazio Field. Un brand che oggi è sinonimo di arte, cultura e intrattenimento istruttivo: un luogo in cui ospitare eventi dal prestigioso valore sociale e intellettuale, che contribuiscano allo sviluppo urbano e ad accrescere – quantitativamente e qualitativamente – l’offerta esperienziale della capitale italiana.
Per comprendere a pieno il valore aggiunto di Spazio Field è necessario innanzitutto guardare alle sue caratteristiche essenziali, nella consapevolezza che le parole non bastano a fornire la piena consapevolezza del valore aggiunto che questo luogo possiede, e che solo l’esperienza visiva e personale è in grado di restituire al visitatore. La prima qualità rilevante è, senza dubbio, l’ampiezza dei suoi spazi: oltre 1800 metri quadri di superficie, divisi in varie sale (tra loro eterogenee sotto il profilo artistico e architettonico) e uno spazio esterno adornato da un parco secolare e da un ninfeo realizzato dall’architetto Francesco Gai ad inizi Novecento.
La descrizione degli elementi essenziali che compongono gli spazi esterni ed interni di Spazio Field introduce i visitatori alla sua seconda…
Fonte www.adnkronos.com 2022-02-24 11:31:55