In Italia sono 14.209.365 gli animali entrati nelle nostre case, perlomeno quelli registrati all’Anagrafe degli animali d’affezione gestita dal Ministero della Salute. I cani, ad oggi, risultano essere 13.241.120. Nel Lazio gli iscritti all’anagrafe canina sono 1.116.995 esemplari, ed è tra le regioni che ne conta di più. Sono cifre che fotografano l’accoglienza degli amici a quattro zampe nelle famiglie italiane. Numeri in crescita, secondo recenti indagini, in proporzione all’aumento di sensibilità verso l’universo pet. Di conseguenza, si moltiplicano su tutto il territorio italiano anche le richieste di servizi da parte di pet sitter: sta, infatti, prendendo sempre più piede l’attività di professionisti che si occupano della cura dei cani di famiglia. “Negli ultimi anni ha conosciuto un notevole sviluppo la figura dell’operatore di attività di addestramento, ludico-educative e custodia degli animali da affezione, tanto che secondo le stime di alcune associazioni attive nel settore della difesa degli animali si calcola la presenza di circa 54.000 operatori, meglio noti come dog sitter. Solo nel Comune di Roma se ne contano circa 3.500”, commenta all’Adnkronos la consigliera regionale della Lega Laura Corrotti, vicepresidente della Commissione Bilancio in Regione Lazio, che ha lanciato una proposta di legge per l’istituzione dell’elenco regionale dei dog sitter.
“La professione di dog sitter pur essendo riconosciuta come forma di lavoro, essendo presente nei codici Ateco, non ha ancora una tutela giuridica che possa salvaguardare, sia la tutela del benessere degli animali che i proprietari ed i veterinari. La presente proposta di legge intende istituire un elenco regionale dei dog sitter in modo da fornire ai proprietari i nominativi di operatori formati professionalmente”, spiega Corrotti.
“Istituendo un elenco regionale dei dog sitter, si valorizzano non solo le competenze dei soggetti che svolgono attività di…
Fonte www.adnkronos.com 2022-02-18 18:41:15