Lo stop di Beppe Grillo alla deroga al doppio mandato? “Quella di Grillo non è una posizione nuova, Grillo lo ha detto già in più occasioni che per lui la regola del doppio mandato è una regola fondativa del M5S. Anche su questo ci confronteremo, la nostra è una comunità di teste pensanti che si confrontano, chiaramente la posizione del garante avrà un grande rilievo in questa valutazione che faremo”. Lo dice Giuseppe Conte, arrivando alla Camera per prendere parte all’assemblea congiunta e commentando la notizia dell’Adnkronos.
A chi gli chiede se per lui la regola del doppio mandato sia inderogabile, “non possiamo parlarne ogni giorno, detto ciò” si tratta di un “principio ispiratore ha un valore identitario per il Movimento, cioè la politica non è una professione, un mestiere ma un servizio e perché sia servizio necessariamente deve essere a termine, sennò diventa un mestiere e noi questo non lo vogliamo”.
EUTANASIA – “La Consulta ha dichiarato il requisito sull’eutanasia inammissibile, a questo punto la questione appare superata” dice Giuseppe Conte, a quanto apprende l’Adnkronos, intervenendo all’assemblea congiunta dei parlamentari M5S. “Ma ieri ragionavamo” che il quesito, così come posto, “creava un vuoto legislativo” poiché “il consenso poteva essere acquisito senza controllo. Su questo, ci conforta che noi, con il testo Perantoni, abbiamo un progetto normativo” sul fine vita “ben articolato. Ora quindi dobbiamo correre più decisi, sollecitare le altre forze politiche per portare avanti il nostro progetto”.
“Un chiarimento sull’eutanasia: la grande partecipazione che c’è stata nella raccolta firma, al di là dell’aspetto tecnico sull’ammissibilità che è legata alla formulazione del quesito, ci impone, impone all’intero Parlamento di discutere con noi del nostro progetto che è in discussione, ben articolato e costruito. Il Parlamento deve dare una risposta al paese, quelle firme non possono…
Fonte www.adnkronos.com 2022-02-15 20:13:00