A quanto apprende l’Adnkronos da fonti M5S, in queste ore starebbe riprendendo quota l’ipotesi di fare subito una votazione per modificare lo statuto del Movimento 5 Stelle, senza eleggere prima il nuovo comitato di garanzia. Ipotesi che Beppe Grillo nei giorni scorsi aveva stoppato per timore di andare incontro a un nuovo ricorso, che il legale dei ricorrenti di Napoli, Lorenzo Borré, si era già detto pronto a intestarsi.
Ad oggi infatti, dopo lo stop del tribunale partenopeo, da statuto bisognerebbe votare nuovamente per eleggere i componenti del comitato di garanzia in quanto i vecchi membri -Vito Crimi, Giancarlo Cancelleri, Roberta Lombardi- avevano portato a termine il loro mandato, mentre i nuovi membri (Virginia Raggi, Roberto Fico e Luigi Di Maio, quest’ultimo dimessosi nei giorni scorsi) non sarebbero compatibili col vecchio statuto in quanto dovrebbero far parte dell’organo esclusivamente ‘non eletti’.
Fonte www.adnkronos.com 2022-02-10 11:24:10