Canone Rai, “non ho mai chiesto di aumentarlo in alcuna sede di un solo euro, nonostante quello italiano sia il più basso dell’Unione Europea”. Lo ha detto l’amministratore delegato della Rai, Carlo Fuortes, nel corso della sua audizione in Commissione di Vigilanza, precisando che la Rai non ha alcuna intenzione di “gravare maggiormente sui cittadini che pagano 90 euro all’anno, pari a circa 25 centesimi al giorno. Di questi 90 euro, solo 77 arrivano alla Rai. Certamente l’azienda avrebbe meno problemi se potesse ricevere l’intero ammontare o quasi della somma che pagano gli utenti”.
PIANO INDUSTRIALE
“La definizione del piano industriale è prevista entro il mese di giugno. Investimenti, qualità e quantità dei programmi che la Rai potrà fare per corrispondere alle esigenze” in campo “sarà inevitabilmente condizionata dalle risorse. E’ dalla quantità delle risorse disponibili per l’Azienda che dipende anche la possibilità di far dispiegare alla Rai tutto il potenziale di raggiungere da diverse piattaforme settori diversi di pubblico. E’ in questo quadro complessivo che va considerata la rimodulazione dell’informazione regionale in diverse fasce orarie volta ad aumentare i vantaggi per gli utenti e a rispondere alla domanda di informazione regionale”.
EDIZIONE NOTTURNA TGR
“L’edizione notturna della Tgr, la cui abolizione è stata deliberata dal Consiglio di Amministrazione, consisteva in quattro minuti mandati in onda dopo la mezzanotte nel corso di Lineanotte su Raitre. Le motivazioni della decisione sono state editoriali e di risparmio economico. Quei quattro minuti sono stati sostituiti da informazione, non da altro. Sono stati sostituiti da altrettanti minuti di informazione nazionale. Purtroppo, e non è stato per volontà dell’azienda, c’è stato un irrigidimento da parte del sindacato dei giornalisti della Rai, il quale non si è seduto a un tavolo del confronto. Da parte…
Fonte www.adnkronos.com 2022-02-08 13:48:00