Approvato in Cdm il decreto con le nuove misure anti-covid per la scuola e sulla durata del green pass, ma la Lega non vota. “Pur condividendo le misure di apertura contenute nel decreto approvato oggi in Cdm, in coscienza non potevamo approvare la discriminazione tra bambini vaccinati e non vaccinati. I dati ci dicono, per fortuna, che i contagi scendono quotidianamente e nostro dovere è lavorare con determinazione alle questioni concrete per risolvere i problemi del Paese”. Così i ministri della Lega, Giancarlo Giorgetti, Massimo Garavaglia ed Erika Stefani dopo il via del Cdm libera al decreto.
Per i governatori della Lega, “il provvedimento varato oggi dal Consiglio dei Ministri in materia di Covid recepisce gran parte delle richieste che avevamo avanzato già nelle scorse settimane a seguito del mutarsi del virus, dell’incremento della copertura vaccinale e dell’evidente evoluzione del quadro pandemico. Il superamento delle restrizioni in zona rossa, le misure volte a non ostacolare l’afflusso di turisti e le consistenti semplificazioni che interessano il mondo della scuola rappresentano infatti segnali importanti nella prospettiva di una progressiva normalizzazione nella gestione della pandemia. Dispiace tuttavia che sia stata introdotta la differenziazione tra i bambini vaccinati e quelli non vaccinati, perché questo rappresenta un’ingiusta separazione tra i più piccoli”.
“La strada da compiere per giungere a una normalizzazione nell’affrontare la pandemia – concludono i governatori – deve però essere rapida e decisa, nel solco di quanto fatto da molti Paesi europei”.
SPERANZA: “NESSUNA DISCRIMINAZIONE”
“Non c’è nessuna discriminazione. Credo che questa sia una parola sbagliata che nulla ha a che vedere con il decreto che abbiamo approvato oggi”. Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, rispondendo a una domanda nella…
Fonte www.adnkronos.com 2022-02-02 19:23:00